Quest’anno l’attenzione di AMREF, di cui Eurospital si fa ambasciatrice presso i pediatri, si sposta in uno dei paesi più poveri del continente africano, il Mozambico, attraverso il progetto “Stand Up for African Mothers”, a sostegno della formazione di personale ostetrico in aree in cui, oltre alla grande povertà, si deve constatare una drammatica assenza di strutture sanitarie.
Bastano alcuni dati per comprendere come la situazione del Mozambico, da un punto di vista sanitario, sia drammatica: 96 bambini su 1000 muoiono prima di avere compiuto 5 anni di età. In media 550 donne in età materna muoiono ogni 100 mila abitanti.
Ciò si spiega con la penuria di personale qualificato e strutture idonee a prendersi cura di questa enorme mole di persone in stato di necessità. Mediamente, in Mozambico, operano 3 dottori e 21 infermiere per ogni 100 mila abitanti.
Gli obiettivi del progetto
Il progetto Stand Up for African Mothers si pone pochi obiettivi, semplici, ma che possono avere un impatto enorme su questa realtà.
Il primo è formativo e riguarda la formazione e l’aggiornamento di personale ostetrico qualificato.
Il secondo obiettivo è educazionale e culturale: si deve aumentare la sensibilizzazione sui temi relativi alla salute materno infantile.
Il terzo obiettivo è istituzionale: consiste nel promuovere un’opera di rafforzamento della gestione del territorio da parte del Governo, sia in campo sanitario che formativo.
Tre obiettivi chiari, che AMREF ha individuato e che Eurospital sostiene, convinti che il diritto alla salute dei bambini sia un investimento per il futuro dell’umanità.