Haliborange – Differenza tra vitamina D2 e vitamina D3. La conosci?

Anche se spesso ci riferiamo a lei come vitamina D, si tratta di un gruppo di vitamine. Scopriamo le più importanti e come cambiano
La vitamina D in realtà è più di una
Tutti la conosciamo come la fondamentale vitamina D per bambini, adulti ed anziani, per molti fattori. Per il sostegno delle normali funzioni muscolari, ad esempio; per il nostro sistema immunitario (e di riflesso per ogni problematica legata al deficit di difese naturali), per l’assorbimento di calcio nelle ossa, per i nostri denti ed in particolare nell’età dell’infanzia e dell’adolescenza per la sua capacità di contribuire alla normale crescita e soprattutto allo sviluppo osseo del bambino.
La vitamina D, tuttavia, non è tutta uguale. È di fatto un gruppo di vitamine. Esistono le vitamine D1, D2, D3, D4 e D5. Tra queste, le più importanti per il nostro corpo sono la vitamina D2 ed in particolare la vitamina D3. Come mai proprio queste due? Scopriamolo insieme!
Perché la vitamina D3 e la vitamina D2 sono le più importanti della famiglia
Innanzitutto, diamone una definizione più precisa. Il vero nome della vitamina D2 è ergocalciferolo mentre quella nota come Vitamina del Sole, la vitamina D3, è anche detta colecalciferolo. Entrambe sono utili al fabbisogno di vitamina D di bambini ed adulti, ma differiscono sotto alcuni aspetti. Se la vitamina D2 ha origini vegetali, ossia è prodotta dalle piante, la vitamina D3 può essere prodotta dai mammiferi. Essendo l’uomo parte di questa categoria, è chiaro che ognuno di noi è in grado di autoprodurla naturalmente dal proprio corpo grazie all’esposizione al sole (proprio per questo motivo viene chiamata Vitamina del Sole!) e in seguito di sintetizzarla. Ne consegue il fatto che fonti di vitamina D2 sono quindi reperibili in alimenti vegetali (come ad esempio i funghi), mentre la vitamina D3 si trova in alcuni alimenti animali (latte, pesce ed in particolar modo nell’olio di fegato di merluzzo).
La vitamina D3 è la regina del gruppo

Per quanto scritto sopra è facile dedurre che, grazie all’autoproduzione della vitamina D3, esporci ai raggi solari e soddisfare il nostro fabbisogno giornaliero di vitamina D è la soluzione più semplice e naturale per noi. Tuttavia, non sempre è possibile passare tempo al sole (specialmente d’inverno) e le poche fonti alimentari possono far sì che la vitamina del Sole non sia sufficiente e subentri una carenza di vitamina D. Quando è il momento di rispondere alle esigenze del nostro corpo e non è possibile farlo altrimenti, si ricorre ad un integratore di vitamina D3.
La vitamina D3 in età pediatrica
Se in generale la vitamina D è necessaria a tutte le età, durante la crescita lo è indubbiamente di più. Haliborange ha studiato un prodotto a base di olio di fegato di merluzzo, da cui è nata un’intera linea di prodotti ricchi di vitamina D per bambini a cui si vanno ad aggiungere poi altre componenti che rendono ognuno di loro specifico a seconda dell’esigenza: vitamina D per il sistema immunitario, integratori per inappetenza, vitamine per il sostegno fisico, minerali contro la stanchezza e l’affaticamento. A prescindere dallo scopo specifico di ogni prodotto, è basilare che la vitamina D3 sia parte della crescita e della vita di ogni adulto.