L'influenza è una malattia infettiva stagionale provocata da virus. Si conoscono tre tipi di virus, diversi uno dall'altro in base alle proteine presenti sulla loro superficie: il virus A e il virus B causano l'influenza classica. Il virus C causa un'infezione di solito asintomatica o simile al raffreddore.
Una forte incidenza su popolazione, società, economia
L'influenza in Italia si manifesta soprattutto nel periodo fra dicembre e marzo. Infezioni sporadiche possono verificarsi anche al di fuori delle normali stagioni influenzali, ma nei mesi estivi l'incidenza è molto bassa. L'influenza è la principale causa di assenza dal lavoro (10% dei casi) e dalla scuola, tanto che provoca la perdita di 500.000 giornate lavorative durante il picco. In Italia, la durata media dell'assenza dal lavoro è di 4.8 giorni, ogni caso di influenza costa complessivamente 330 euro.
Chi colpisce maggiormente
I casi di influenza variano di anno in anno però si stima che la malattia colpisca il 10-20% della popolazione generale. La fascia di età più colpita è quella di bambini tra 0 e 14 anni, con un'incidenza del 15%, mentre la mortalità più elevata si osserva nella fascia di età superiore ai 70 anni, dove si verifica il 90-94% dei decessi.
Il periodo d'incubazione dell’influenza, cioè il tempo che intercorre fra il contagio e lo sviluppo dei sintomi clinici, è abbastanza breve: dura circa 1·2 giorni.
I sintomi principali dell'influenza
L'esordio dei sintomi influenzali è solitamente improvviso. E comprende:
- Brividi di freddo
- Sudorazione
- Mal di testa
- Febbre elevata
- Dolori ossei e muscolari diffusi in tutto il corpo
- Debolezza fisica
- Sonnolenza
- Naso chiuso o che cola
- Mal di gola
- Dolori al petto durante la respirazione
- Tosse secca
Quanto dura l'Influenza?
I sintomi dell'influenza durano solitamente per 3-4 giorni e la maggior parte delle persone guarisce completamente dalla malattia entro una settimana. In qualche caso,
l'influenza può lasciare una sensazione di spossatezza che può durare anche dieci/quindici giorni dopo la scomparsa dei sintomi.
Per favorire il recupero dopo l’influenza è fondamentale fornire all'organismo alcune sostanze importanti: le vitamine.
- Vitamina C. È forse la vitamina più conosciuta per combattere la stanchezza e l’affaticamento
- Vitamina D. Durante il periodo invernale, la mancanza di e posizione al sole può portare alla carenza di vitamina D, che è fondamentale per il sistema immunitario.
- Vitamina E. Aiuta proteggere le cellule dall’ossidazione, un fenomeno che può accelerare durante un episodio influenzale.